“d’antan”

Non si può che confermare le altre recensioni positive; già alla prenotazione si percepisce un approccio amichevole e cordiale e così sarà per tutto il pranzo sia da parte della titolare che dalle cameriere.

L’ingresso è tipico dei locali dei primi ‘900; entri del locale osteria e poi accedi alla sala da pranzo; un locale grande ma non rumoroso ben decorato con colori caldi; tavoli con tovaglieria in stoffa.

Ma non è solo apparenza: abbiamo scelto il menù completo e, grazie al fatto che le portate arrivano in ciotole grandi, per più commensali, di fatto abbiamo tutti assaggiato le diverse portate.

Un piatto più gustoso dell’altro; personalmente mi sono beato con gli gnocchi al Castelmagno e un agnello da urlo.

Nella lista dei vini qualche bottiglia pregevole Piemontese ed un dignitoso vino sfuso; in tavola caraffe di acqua non imbottigliata (siamo in montagna, bravi!).

Prezzo intorno ai 20-24 euro; nulla, per tanto ben di Dio.

Parcheggio a 50 mt

Visitato a Luglio 2016